Hai mai pensato all’inverno come a una stagione colorata?
A differenza dell’estate dove profumi e colori sono sfacciatamente esibiti, quelli dell’inverno vanno ricercati con pazienza.
Nel blu di un cielo terso, sotto la buccia degli agrumi, tra i ciuffi umidi e verde smeraldo di un finocchio panciuto e croccante, in una cassetta di mele coperta da un vecchio telo.
Tra i profumi invernali che preferisco, ce n’è uno che ricorda l’aria fresca e pungente della stagione. Quello degli agrumi.
Arance, mandarini, pompelmi, bergamotti, cedri, limoni, profumano l’aria appena sbucciati.
Mi capita ancora di fare come faceva nonna, cioè di mettere le bucce di arance e limoni sopra i caloriferi. È un vecchio metodo per diffondere il loro aroma e che mi dà il piacere di reiterare cari gesti appresi da bambina.
Le arance sulla mia tavola.
Le arance sono tra gli agrumi più coltivati al mondo e l’Italia è uno dei paesi produttori dell’area del Mediterraneo. Tra quelle calabresi e campane, sono le arance di Sicilia le più diffuse. E se è noto che consumarle fa bene e che la produzione scalare, e su scala mondiale, fa si che siano reperibili tutto l’anno, per me la stagione degli agrumi resta l’inverno.
Le arance compaiono sulla mia tavola invernale da sempre.
A casa, nonna e genitori mangiavano arance e mandarini come frutti di fine pasto.
Il profumo dell’arancia mi fa pensare al vino caldo, come si chiamava una volta in Romagna il vin brulé. Quello che io potevo solo annusare e mescolare e che nonna faceva per accompagnare le serate degli adulti trascorse a giocare a carte.
Servito con noci e mandarini che una volta gli stuzzichini erano cose semplici.
La spremuta invece era riservata alla merenda di noi bambini; diversamente il prezioso succo era impiegato nella preparazione di salse o dolci. Polpa e buccia servivano anche per fare le marmellate.
Quando ero bambina, sulla mia tavola le arance si usavano in tante maniere ma non entravano nell’insalata.
In seguito, grazie alle persone che ho incontrato e ai luoghi dove ho vissuto, ho aggiunto nuove pagine al mio ricettario e ampliato il numero di preparazioni che prevedono l’impiego di arance. Ad esempio ho iniziato a fare le insalate invernali con le arance.
Soprattutto due sono le ricette che mi danno grande soddisfazione.
Due insalate invernali dal mio repertorio.
Finocchi croccanti, arance e olive, un grande classico tra le insalate italiane, per me è l’insalata Carmen. Associo questo semplice piatto a un bel ricordo d’amicizia e di buon cibo condiviso. E all’occasione in cui la mangiai per la prima volta.
Da allora l’ho preparata tante e tante volte.
È una buona ricetta per tutte le volte che sono un po’ di fretta ma che preparo volentieri anche per accompagnare un arrosto come il roast-beef.
La seconda insalata è altrettanto semplice e gustosa. È una ricetta che ho ritrovato tra le pagine ingiallite dei quaderno dell’Eleonora (racconto di lei, e della fortuna di avere oltre a una nonna amorevole anche diverse altre quasi-come-nonne, nella ricetta della Lasagna goccia d’Oro). Nata e cresciuta in campagna, in cucina aveva gusto e mano raffinata.
Tra i suoi appunti c’era scritto di spruzzare le mele di brandy e mescolare con tocchetti d’arancia sbucciata. Ho immaginato il piatto a fianco di un arrosto importante e la forza di quella immagine mi ha accompagnata per giorni.
Volendo provare l’abbinamento mele e arance, una coppia che potrebbe passare per macedonia, ho aggiunto noci croccanti di Romagna e qualche scaglia di parmigiano reggiano. Se vuoi una insalata da consumare per pranzo è più completa ma se intendi servirla durante un pasto formale, prova la versione più semplice che trovo di grande eleganza.
Buona cucina, Monica
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Consigli.
Acquista i finocchi specificando che sono da consumare “a crudo”, saranno più croccanti.
Arance gialle o sanguinelle? Dipende dai gusti, vanno bene entrambe.
Dopo avere sbucciato le arance, cerca di eliminare la parte bianca che è un po’ amarognola.
Non dimenticare di irrorare le mele con succo di limone.
Insalata di arance, finocchi e olive
per 4 persone
Ingredienti
2 finocchi piccoli
1 arancia
50 g olive
olio extra vergine d’oliva e sale q.b.
Procedimento
Lava il finocchio e taglia a fette molto sottili.
Sbuccia l’arancia, elimina la parte bianca, taglia a spicchi o fette, se decidi per le fette che siano sottili
Componi l’insalata alternando finocchi e fette d’arancia.
Aggiungi le olive e condisci con olio d’oliva e sale.
Insalata di mele, arance, noci e parmigiano
per 4 persone
Ingredienti
2 mele croccanti
2 arance
noci, una decina
parmigiano reggiano in scaglie, 60g
succo di un limone
Procedimento
Sbuccia le mele, elimina il torsolo, taglia a spicchi e irrora con il succo di limone.
Sbuccia le arance, elimina i filamenti bianchi, taglia in 3 parti ogni spicchio e unisci alle mele.
Aggiungi anche le noci tritate grossolanamente e il parmigiano.
Condisci con olio d’oliva e sale solo prima di servire.