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Con la fine dell’estate, è tempo di vendemmia e di chicchi d’uva maturati sotto il sole dell’estate, zuccherini e profumati.

Tra i dolci-non-dolci che in Romagna sono tipici di questo periodo c’è la focaccia all’uva nera.

È un dolce da fine pasto che puoi usare anche per accompagnare salumi e formaggi all’ora dell’aperitivo.

Molti piatti della tradizione contadina italiana hanno legami e connessioni evidenti.
Durante la stagione della vendemmia, in molte zone d’Italia, si usava preparare piatti con l’uva meno pregiata o caduta o staccata dal grappolo.

Quella contadina era una cucina virtuosa di sussistenza perché non ammetteva sprechi.

La versione più famosa di torta all’uva è sicuramente la schiacciata toscana.
In Romagna sono ormai poche le zone che hanno preservato la memoria di questa preparazione un tempo molto diffusa.

Gli ingredienti sono farina, lievito, acqua, olio d’oliva, uva fragola o nera e un poco di zucchero o di miele.

Questa torta rustica è un pane semi dolce che in dialetto romagnolo si chiama anche piê con l’ùva (piadina con l’uva), ed è una sorta di focaccia.

Oltre che un’ode all’autunno e ai cibi di stagione, quelli che bisogna aspettare il momento giusto per poterli preparare e portare sulla tavola.

Ricette di Romagna

 

Torta rustica all'uva nera

Focaccia all’uva

Nel tempo ho iniziato ad utilizzare una parte di farina bianca e una parte di integrale. Di recente, ho iniziato a farla solo con farina di farro.

Quando non ho il miele uso lo zucchero di canna che aggiungo nell’impasto e che uso anche per spolverare l’uva che metto tra due strati di impasto, lavata, asciugata ma non sbucciata, e sulla superficie.

Di solito utilizzo uno stampo rettangolare, a casa si faceva così, ma va bene anche una teglia rotonda.

La particolarità di questa focaccia, dolce ma non troppo, è la sua versatilità.

Perfetta a fine pasto, colazione e merenda, può stare anche sul tagliere dell’aperitivo tra salumi e formaggi.

La tradizione vuole l’uva fragola o quella da Sangiovese, tu usa l’uva nera che trovi.

 

Buona cucina, Monica
Cucina con me

Tra i lievitati tipici della Romagna, anche in questo caso legato a una stagione precisa, anzi festività, c’è la pagnotta di Pasqua. QUI trovi la mia ricetta.

Un altro “pane” romagnolo che puoi portare in tavola a ogni stagione è la piadina, quella lievitata tipica di Forlì e Ravenna (QUI) oppure quella larga e sottile tipica di Rimini (QUI).

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Torta rustica all'uva nera

Focaccia all'uva

La focaccia all'uva è una ricetta tipica di Romagna (piê con l'ùva). Il suo impasto semi-dolce si sposa bene con sapori dolci e salati.
Portata Lievitati
Cucina Italiana
Keyword Focaccia all'uva
Preparazione 2 ore
Cottura 30 minuti
Porzioni 8 persone

Equipment

  • teglia rettangolare, 20 cm; oppure stampo rotondo, 25 cm diametro

Ingredienti

  • 500 g di uva nera puoi usare anche uva mista
  • 7 g di lievito di birra
  • 5 g miele d'acacia
  • 300 ml acqua tiepida oppure latte
  • 500 g di farina di farro oppure 00 o metà integrale e metà tipo 1
  • 50 g olio d'oliva
  • 5 g sale
  • 50 g zucchero di canna + alcuni cucchiai per spolverare la superficie
  • 1/2 limone scorza grattugiata facoltativo

Istruzioni

  • Lava e asciuga i chicchi di uva e metti da parte.
  • Sbriciola il panetto di lievito.
  • Versa lievito (anche se il lievito è secco, l'idratazione aiuta l'azione lievitante) e miele in 100 ml di acqua calda e mescola fino a che entrambi saranno sciolti.
  • Nella ciotola dell'impastatrice versa farina, zucchero, sale e mescola.
  • Aggiungi anche il lievito sciolto in acqua e 30 g di olio d'oliva.
  • Inizia a impastare con il gancio a frusta (velocità 1) e, poco alla volta, aggiungi 200 ml di acqua tiepida. Nota: l'impasto deve essere soffice e appiccicoso, se non serve, non utilizzare tutta l'acqua. Al contrario, se ne occorre di più aggiungi un cucchiaio alla volta.
  • Copri la ciotola con pellicola e lascia riposare per un'ora.
  • Dividi l'impasto a metà, spolvera di farina il piano di lavoro e lavora con le mani ogni metà per un minuto.
  • Stendi metà impasto usando un matterello e poi le mani. Tira l'impasto con le dita, se si rompe fa lo stesso, stendilo nella teglia (unta o vestita di carta forno).
  • Distribuisci l'uva sulla base, spolvera con 2 cucchiai di zucchero, aggiungi 20 g di olio, se gradisci, distribuisci la zest di limone grattugiata. Esercita una leggera pressione con le dita sui chicchi.
  • Lavora con le mani l'altra metà impasto, stendi con il matterello e poi con le mani, copri la focaccia e sigilla i bordi con le dita. Bucherella la superficie con uno stecchino o una forchetta.
  • Cospargi la superficie con poco zucchero.
  • Fai riposare la torta rustica per 30 minuti, coperta da un canovaccio. Nel frattempo porta il forno a temperatura (190 gradi, non ventilato).
  • Cuoci in forno caldo per circa 30 minuti o fino a quando la superficie sarà uniformemente dorata.
  • Lascia raffreddare fuori dal forno prima di tagliare e servire.
  • Puoi conservare la focaccia fuori frigorifero per due giorni. Oppure congelare.

 

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