La minestra di fagioli e maltagliati con le castagne è una delle più conosciute della tradizione contadina italiana, quando la tavola e le preparazioni seguivano le stagioni.
Da nord a sud, il nostro paese è ricco di minestre, zuppe e creme di verdura, tutte buone e da provare. In Romagna, come a Bologna, è considerata una ricetta tipica locale.
Questa è la minestra di fagioli come si usava fare a casa mia.
A casa e in osteria
La minestra di fagioli era un piatto della tradizione contadina che potevi gustare a casa come nelle osterie dove, quasi sempre, ai fornelli c’era una cuoca che proponeva tipici mangiari casalinghi.
Durante la stagione fredda, le vecchie osterie romagnole e bolognesi, proponevano questo piatto semplice e ricco di gusto.
Era un mangiare di stagione, costava poco, anche all’avventore, e si teneva in caldo nel tegame coperto che restava a borbottare piano sulle vecchie stufe. Spesso le osterie erano formate da un’unica grande stanza e la minestra di fagioli avvolgeva e ingolosiva i clienti infreddoliti e affamati.
La minestra di fagioli
Per cuocere questa minestra si usava la pentola di coccio, cosa che anche io faccio ancora grazie alla cura di chi le ha usate prima di me e le ha tramandate generazione dopo generazione.
Alla pari di un tempo, è un piatto economico e gustoso. Molto facile da preparare.
Mia nonna Sara aggiungeva anche qualche castagna secca (ma vanno bene anche quelle arrosto).
Tu puoi farla anche senza castagne e senza tegame di coccio.
Ricordo che nonna passava al setaccio gli avanzi della minestra, separando fagioli e pasta dalla parte liquida. Al brodo di fagioli aggiungeva dell’acqua per allungarlo e renderlo meno denso. In quel brodo poi avrebbe cotto i passatelli. Un piatto povero che oggi è stato dimenticato ma meriterebbe di essere recuperato.
Buona cucina di stagione, Monica
Maltagliati
A casa, nella minestra di fagioli nonna di solito usava aggiungere i maltagliati, la pasta fresca che nasce dagli avanzi della sfoglia. I pezzi avanzati si tagliano in modo irregolare, e dopo averli fatti asciugare, si conservano in un vaso di vetro. Tu puoi usare qualunque formato di pasta corta.
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Minestra di fagioli e maltagliati
Ingredienti
per 4 persone
180g di fagioli secchi
una decina di castagne
120 g di maltagliati, o altra pasta corta
2 cucchiai rasi di concentrato di pomodoro
1 carota
1 cipolla gialla, piccola
1 l e ½ di acqua
vino rosso, 20g
olio d’oliva, burro e sale q.b.
salvia e alloro, qualche foglia
prezzemolo, lavato e tritato q.b.
parmigiano reggiano grattugiato, per servire
Se vuoi che ti avanzi del brodo di fagioli, versa due litri di acqua
Procedimento
Taglia finemente, cipolla, carota e sedano e cuoci per alcuni minuti, su fiamma bassa, con poco olio evo e una noce di burro in un tegame dai bordi alti. Aggiungi anche salvia e alloro.
Versa nel tegame fagioli e castagne. Mescola ancora e cuoci per 3 minuti. Sfuma con il vino rosso su fiamma media, lascia evaporare mescolando, aggiungi il concentrato, mescola, e poi versa l’acqua.
Porta a bollore, abbassa la fiamma e cuoci per circa 1 ora.
Togli dalla pentola 1/3 dei fagioli e alcune castagne. Elimina salvia e alloro.
Riduci a crema il resto con il frullatore a immersione. Aggiusta di sale.
Porta di nuovo a bollore, aggiungi i maltagliati, i fagioli interi e le castagne che hai messo da parte, abbassa la fiamma e cuoci per alcuni minuti mescolando.
Spolvera con abbondante parmigiano e servi la minestra calda.