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Il tiramisù di nonna è una ricetta che avevamo perso e, da poco tempo, recuperato.
Tante delle sue ricette allietano tavole che non sono la nostra.

Nonna ha lasciato poche cose scritte, poche rispetto al suo enorme repertorio.
In compenso le ha condivise via lettera con altre donne e altrettante ne ha ricevute in cambio.

Oppure le ha condivise con amiche, parenti e conoscenti. E questa è la ragione per cui, ogni tanto, ne recuperiamo qualcuna.

Nonna Sara è una donna la cui vita meriterebbe di essere raccontata.
E forse un giorno lo farò di scrivere le avventure di quello straordinario manipolo di azdore che mi hanno cresciuta e ho avuto la fortuna di incontrare.

Tiramisù di nonna Sara

Una nonna speciale

Ho provato una gioia immensa quando mia mamma ha telefonato per dirmi “non crederai mai cosa ho ritrovato, la ricetta del tiramisù di nonna, quello speciale”.

Un avvenimento per noi della famiglia che ricordiamo bene il sapore di quel dessert.
Di questa vicenda ho scritto nel post dedicato alla ricetta della Torta di robiola, un altro suo cavallo di battaglia.

Prima della ricetta vorrei raccontarti qualcosa di lei.

Nonna nasce in una famiglia contadina molto povera della bassa Romagnola. Sfugge, da sola, a miseria, analfabetismo e privazioni per garantire a lei e sua figlia, mia mamma, una sorte diversa da quella a cui sembrano destinate.

Nonna non ha mai imparato a scrivere senza fare errori ma questo non l’ha fermata dall’intrattenere rapporti epistolari per scambiare ricette e, tra le righe, informazioni che spalancano le porte del suo mondo, ampliano confini e conoscenze.

Mossa dalla fame tipica delle persone intelligenti, la curiosità, in poco tempo passa dai dolci da credenza tipici della Romagna contadina alla preparazione di dolci sofisticati.

Tiramisù delle feste (questo), Croquembouche, Montebianco, Budino al cioccolato, Cassata siciliana, Zuppa Inglese, Paris-Brest sono alcuni dei migliori dessert che ha cucinato in occasione dei pranzi di Natale, ogni anno sempre diversi. Tranne il budino, quello c’era sempre, con panna montata a parte.

Il tiramisù di nonna

Quest’anno, in occasione dei pranzi di Vigilia e Natale, complice il ritrovamento di questa ricetta, che solo dopo avere assaggiato capirai quanto è speciale, ho deciso di occuparmi dei dolci cimentandomi con tiramisù speciale, Paris-Brest (poi ti dirò come è andata la mia prima volta con la pasta choux), semifreddo con marron glacés (che nonna faceva in casa), e budino al cioccolato. Anzi se c’è qualche dolce di questa lista che ti interessa, scrivimi.

Il cibo di casa crea ricordi e ti lascia qualcosa. È, quasi sempre, il migliore che abbiamo mai mangiato. Ripensando alla tavola di Natale, alla gioia muta di noi bambini e agli sguardi deliziati degli adulti nel vedere una sequenza danzante di eccezionali desserts, ho deciso di cucinare lasciando riaffiorare la magia dei Natali passati.

E mentre annoto pensieri e peso ingredienti, sono di nuovo nella cucina di mia nonna che, per tanto tempo è stata il centro del mio mondo. Quello dove osservavo, assaggiavo, e ascoltavo le chiacchiere degli adulti. Uno spazio aperto verso l’esterno con quel via vai perenne di persone che cercavano chi cibo, chi conforto. Alcuni chiedevano un consiglio, altri avevano una storia da raccontare.

Nonna c’è sempre stata per tutti, autorevole e mai autoritaria. Di poche ma buone parole.

Quella è la cucina dove prendeva forma (anche) il pranzo di Natale, un caleidoscopio di sapori dove lei riversava conoscenze e amore infinito. E, senza che me ne accorgessi, anche la mia vita ha preso forma lì dentro.

 

“Stando in piedi al centro di una cucina tutto ricomincia da capo e qualcosa ritorna”
(Imma Fiorino)

Buona cucina, Monica

Sul blog trovi una ricetta di pasticceria moderna, la crostata Tiramisù

 

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Tiramisù di nonna

Tiramisù di nonna

Tiramisù (di nonna Sara)

Il tiramisù è un tradizionale dolce al cucchiaio che ti offro nella versione speciale della mia famiglia
Portata Dessert
Cucina Italiana
Keyword mascarpone
Preparazione 30 minuti
Porzioni 6 persone

Equipment

  • teglia rettangolare, 22x16cm

Ingredienti

  • 400 g mascarpone fresco
  • 1 uovo
  • 100 g zucchero a velo
  • 30 g Marsala secco
  • 200 ml caffè freddo
  • 42 biscotti tipo Pavesini (circa)
  • q.b. cacao amaro

Istruzioni

  • Qualche ora prima di preparare il dolce, metti mascarpone e uovo fuori frigorifero.
  • Separa il tuorlo dall'albume, metti da parte il primo e monta il secondo.
  • In una ciotola unisci mascarpone, tuorlo, zucchero e Marsala. Mescola con un cucchiaio, e poi amalgama il composto con la frusta per renderlo gonfio e arioso.
  • Aggiungi l'albume e incorpora delicatamente con la spatola.
  • Versa il caffè freddo in un piatto fondo, bagna i Pavesini, non troppo, e copri il fondo della teglia con uno strato di biscotti.
  • Versa sui biscotti quasi metà della crema e stendila.
  • Bagna nel caffè altri biscotti e copri la crema.
  • Stendi sui biscotti quasi tutta la crema tenendo da parte pochi cucchiai.
  • Disponi un ultimo strato di biscotti bagnati nel caffè.
  • Usa quel che resta della crema per spalmare uno strato sottilissimo, giusto per tenere uniti i biscotti.
  • Spolvera con il cacao, copri con la pellicola e riponi in frigorifero fino al momento di consumare.
  • In questa versione il cacao non si aggiunge alla fine, prima di servire, bensì prima del riposo in frigorifero. Diventerà tutt'uno con il primo strato e sentirai che gusto!
  • Conserva in frigorifero per un paio di giorni.

 

Tiramisù

Tiramisù

4 Commenti

  • Sveva
    Posted 24 Dicembre 2022 at 4:01 AM

    Ciao , sarei curiosa di sapere quali biscotti si usavano ai tempi di tua nonna quando i pavesini non esistevano ..

    • Post Author
      Monica
      Posted 27 Dicembre 2022 at 2:41 PM

      Ciao Sveva, mia nonna non è nata nel Medio Evo (lol) e visto che questa ricetta è una sua elaborazione è nata con i biscotti Pavesini. Buona cucina! Monica

  • Grazia Giannini
    Posted 22 Dicembre 2022 at 11:24 AM

    Io ho una certa età e questo racconto così sentito e commovente mi ha portato invece nella cucina della mia mamma
    Anche lei usava i pavesini! ❤

    • Post Author
      Monica
      Posted 22 Dicembre 2022 at 5:36 PM

      Cara Grazia, gira e rigira, la cucina è il luogo dei ricordi del cuore. Ti abbraccio, Monica

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