A casa mia i contorni sono molto apprezzati.
Mangio volentieri le verdure e il pasto, soprattutto serale, consiste in un paio di contorni e un’insalata e una fetta di pane.
Alcune ricette di contorni sono elaborate, altre si preparano in poco tempo.
Questa si fa in 15 minuti e oltre a essere completamente vegetariana, è anche vegana e gluten-free.
E se ti dicessi che è una ricetta antica e della tradizione?
Una ricetta di purè moderna e anche antica.
Spesso pensiamo che le ricette antiche debbano essere elaborate e ricche di ingredienti. Per questo ti stupirà sapere che il purè di piselli è una ricetta contadina della tradizione. Nel testo Cuoco bolognese, trattato di cucina fornito sopra un metodo economico, semplice e facile di apprestare ogni sorta di vivande del 1857, poi ristampato come La cuciniera bolognese (1874), troviamo la ricetta del purè di piselli. Tra le pagine del ricettario si citano anche i purè di lenticchie, riso, orzo, ceci.
La versione bolognese antica del purè di piselli prevedeva anche un poco di cipolla e prosciutto. Ho rivisitato la ricetta per renderla più veloce leggera. Ma ricordati di aggiungere basilico e succo di lime o limone. Se preferisci una versione più comfort food, sostituisci l’agrume con parmigiano reggiano grattugiato.
Oltre a sbollentare i piselli, di stagione o congelati, sarà di ridurre la verdura a crema con un frullatore a immersione. Insaporire e il tuo contorno è pronto.
Il purè di piselli è perfetto per tutte le volte che hai bisogno di una ricetta da preparare letteralmente al volo.
È buono caldo e a temperatura ambiente per accompagnare una pietanza, arrosti e uova, o per farcire piadine e tigelle,
Buona cucina, Monica
Cucina con me
QUI trovi le mie ricette per fare il pane.
Con le lenticchie preparo un paté molto simile al purè (QUI).
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Consigli
Usa il succo di lime che è meno aspro del limone e, soprattutto, non tralasciare di metterlo.
Se preferisci, puoi usare menta invece del basilico.
Ricetta del purè di piselli e basilico
Per 4 persone
Ingredienti
400 g piselli surgelati
succo filtrato di 1 lime
25 foglie di basilico
sale e olio d’oliva q.b.
Procedimento
Fai bollire in acqua bollente non salata i piselli surgelati per qualche minuto (porta a bollore l’acqua, poi abbassa la fiamma, metti i piselli nel tegame e alza di nuovo la potenza del fornello. Il prodotto surgelato abbassa il bollore ma se fai come ti ho suggerito riprenderà prima).
Se usi un prodotto fresco, cuoci fino a che i piselli sono ben cotti.
Scola e metti i piselli in una ciotola con il succo di lime, olio d’oliva e sale, le foglie di basilico (precedentemente lavate).
Frulla con un minipimer fino a ridurre a crema.
Scegli la consistenza che preferisci, più fine o rustica. Se necessario aggiusta di sale.
4 Commenti
Paola
Come giustamente dici tu, più che cucina tradizionale, dovremmo chiamarla cucina di tempi dove si mangiava con quello che c’era. Per quanto utile all’ambiente, e lo è, scegliere oggi di essere vegetariani o vegani è una scelta dell’abbondanza e del benessere. Grazie dell’idea, ho giusto in freezer moltissimi piselli congelati, sgranati a maggio e ora conservati al freddo
Monica
Cara Paola, sono d’accordo con ogni parola che scrivi! Aggiungo che non credo che questa sia una ricetta “strettamente” bolognese ma una preparazione tipica del mangiare contadino in tutta Italia lì ove ci fossero i legumi (sto pensando alla ricetta del macco, per esempio). La raccolta dell’Ottocento fotografa una abitudine che, immagino, fosse diffusa proprio perché si mangiava tutto. Anche la carne.. ma poco che era preziosa. Noi invece siamo diventati cuochi e mangiatori pigri e tutto ha iniziato a girare intorno a fettina e prosciutto dimenticando molti piatti della tradizione contadina. Che peccato. Soprattutto per il fatto che un mondo interamente vegetariano, nel lungo periodo, non si sostiene checché ne dicano i virtuosi dell’ambiente. Che per far mangiare tutti, con le incertezze meteorologiche, sai quanta agricoltura intensiva con uso massiccio di acqua e chimica? Non la caccia alle streghe, o alle stalle, ma l’equilibrio sostiene l’ambiente. Grazie e buona cucina, Monica
Gi
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Monica
Mitica! Un abbraccio, Monica